Ai più è noto per capolavori come Guerra e Pace e Anna Karenina ma Tolstoj, diventato vegetariano a 57 anni, è anche autore di una serie di scritti sul vegetarismo riportati sapientemente alla luce da questa agguerrita casa editrice.
L’etica tolstojana abbraccia non solo la causa animalista, condannando la caccia, la macellazione e la vivisezione, ma anche quella ambientalista, con lo spreco di risorse energetiche, nonché il sopruso dell’uomo sull’uomo attraverso la guerra e la divisione del lavoro.
Il messaggio dello scrittore russo è estremamente moderno, al punto che il rifiuto della violenza e la compassione per ogni creatura vivente sono stati fonte di ispirazione per Gandhi.