Andrea Pilloni, Francesco Boer
L’ecosistema in noi
Questo libro prende spunto da una semplice domanda: che cos’è un ecosistema? La più classica delle risposte è quella di visualizzare la natura fuori di noi: un bosco, una foresta, oppure il mare. O magari pensare al “pianeta” in senso lato, all’insieme di tutti gli ecosistemi, come qualcosa di distante e sempre più in pericolo: una fragilità da proteggere. Ma, sebbene tendiamo a dimenticarlo, anche l’essere umano partecipa dell’«irriducibile complessità del vivente» e può essere inteso a sua volta come un ecosistema. Perché allora ci sentiamo così distaccati dalla natura? Perché la nostra prima pulsione nei riguardi della natura oscilla tra il distacco e il controllo di essa? Perché la devastazione del mondo – e con esso dell’umanità – è una prospettiva sempre più reale? Gli autori, attingendo ad antropologia, osservazioni naturalistiche, simbologia e filosofia, tentano di rispondere a queste domande, indagando il rapporto che l’essere umano instaura col pianeta, sul suo preteso controllo sopra di esso e sull’artificialità come proprio modo di abitarlo.