Honoré de Balzac
Il trattato della Vita Elegante
Per essere alla moda bisogna essere riposati, senza essere passati dal lavoro; altrimenti vincere una quaterna, essere figlio di un milionario, o un principe.
Honoré de Balzac, padre del realismo e del romanzo francese, svela nel Trattato della vita elegante (1830), finora assente dal panorama editoriale italiano, la sua natura di dandy, di amante del bello e di cultore delle apparenze e della raffinatezza.
Lo stile, la mondanità, le norme sociali, il lavoro e il denaro, la grazia e i capricci passano sotto il piglio da acuto sociologo di Balzac, che in questo libro frizzante si diverte a spiazzare e provocare il lettore – che non potrà non restare stupito – con la sua ironia e le sue sagaci osservazioni sulla società.
Un saggio deliziosamente pungente e mondano in cui la moda si fa pretesto per una critica sottile della società, che dalle etichette e dalle apparenze si lascia ancora oggi drasticamente influenzare.
A cura di Alex Pietrogiacomi e con i disegni di Massimiliano Mocchia di Coggiola
Rassegna Stampa
Trattato della Vita Elegante @ Il Secolo d’Italia (31-07-2011)
dicembre 29th, 2017Trattato della Vita Elegante @ Il Giornale (14-07-2011)
dicembre 29th, 2017Trattato della Vita Elegante @ Class (Luglio 2001)
dicembre 29th, 2017Trattato della Vita Elegante @ Il Sole 24 Ore
dicembre 29th, 2017Trattato della Vita Elegante @ Fiumeditenebra
dicembre 29th, 2017
Il Trattato della vita elegante di Honoré (de) Balzac è un libro delizioso e dinamitardo. Delizioso perché dinamitardo. Il fatto che la somma delle osservazioni che raccoglie si presenti infine come la proposta di un paradosso può essere assunto a garanzia [Continua a leggere]