Jean-Jacques Rousseau
Brevi lezioni di botanica
Come riconoscere le parti di un fiore? Cosa sono le ombrellifere? Cosa sono le crucifere? Come realizzare un erbario a regola d’arte?
«Pubblicate postume nel 1784 e subito tradotte in molte lingue, le Lettere elementari sulla botanica rappresentano un vero e proprio caso letterario diventando, di fatto, il primo libro divulgativo di botanica» – Stefano Mancuso, Robinson
Le risposte a queste domande nelle Brevi lezioni di botanica di Jean Jacques Rousseau, precursore della rivoluzione francese e padre della pedagogia moderna. Il volume raccoglie otto lettere scritte dal filosofo ad un’amica, che voleva insegnare alla sua giovane figlia i segreti della botanica. Ogni lettera è dedicata alla descrizione di una famiglia di piante a partire dall’osservazione diretta dei suoi elementi costitutivi, tralasciando volutamente le complesse suddivisioni e nomenclature. Grazie a questo breve ed efficace saggio chiunque saprà riconoscere, con soddisfazione e meraviglia, a quale famiglia appartengono sia i fiori che si osservano passeggiando nella natura, sia le piante aromatiche o ornamentali dei nostri giardini. Il volume è arricchito dall’inedito dizionario dei termini usati in botanica compilato da Rousseau, e da 16 tavole illustrate a colori. Pioniere dell’ecologismo e studioso antelitteram della biodiversità, Rousseau sostiene che lo studio della botanica debba essere fatto partendo dall’osservazione della natura e non dai libri, e che per apprezzare la natura bisogna osservarla nelle foreste e non nei giardini.