Arthur Schopenhauer

Sulla religione

Sulla religione raccoglie una serie di brevi saggi, pamphlet – e un brillante dialogo – dello scrittore e filosofo tedesco sul tema della religione. Vengono riproposti saggi poco conosciuti al grande pubblico, ma che a pieno titolo rientrano in quelle cosiddette “opere minori” di Schopenhauer, che hanno riscosso grande popolarità tra le più variegate tipologie di lettori. Sulla religione non fa eccezioni, e il rapporto tra uomo e Dio, con i suoi inganni ed autoinganni, verità rivelate e smentite, abusi e storture viene sviscerato con la consueta intelligenza e caustica ironia. L’ebraismo, l‘islamismo e il cristianesimo sono analizzati, soppesati e giudicati con intelligenza e profondità. Grazie all’inconfondibile stile aforistico, acuto e al contempo semplice e chiaro, Schopenhauer fa luce su 5.000 anni di “storia di Dio”, dall’induismo, di cui fu primo e grande divulgatore in Europa, all’ebraismo, padre del fanatismo islamico e crociato. La certezza di Schopenhauer di vedere il cristianesimo (e le religioni tutte) prossime all’estinzione, le divagazioni illuminanti sul rapporto tra religioni e animali, tra dei e demoni, morale e potere e perfino la massima cardine di questo volume  “si tratta di credere o di pensare” restituisce tutta l’attualità e la forza viva di questi scritti.

Collana: Pagine: 120 Prezzo: 12,00 Product ID: 1982