Max Nordau

Degenerazione

Completamente “rimosso”, Degenerazione è un saggio breve, un duro attacco contro la morale e l’arte degenerata, espressione delle classi dirigenti e della borghesia “moderna”. In anticipo su analisi psicologiche e sulle cronache dei nostri giorni, Nordau aveva intuito il disfacimento della borghesia a vantaggio della nuova religione emersa nel XX secolo: l’adorazione incondizionata e irriducibile dell’ego, l’edonismo come nuovo oppio dei popoli, l’ossessione di sé che tirannizza l’uomo occidentale.
Il lettore rimane sorpreso dagli sviluppi teorici di Nordau sull’avvenire che prefigura per i secoli futuri: si immagina i club di suicidi, e in Giappone ne troviamo già alcuni; ipotizza un coprifuoco perenne nelle grandi città, per proteggere i nervi scoperti e troppo sensibili dei suoi abitanti: un fenomeno in corso da quando l’Europa ha iniziato a trasformarsi in museo. Immagina folli che sparano su passanti e colleghi, la crescita degli spacciatori di cocaina e morfina, i matrimoni tra omosessuali, il relativismo dei valori e delle condotte morali. Sconvolgente per chi lo legge alla luce della nostra epoca, quest’opera sul declino dell’Occidente e delle sue creature ha conosciuto un immenso successo attraverso tutta l’Europa tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.

Collana: Pagine: 120 Prezzo: 11,00 Product ID: 1888